giovedì 1 gennaio 2009

La crescita delle orchidee: gli elementi di sviluppo.

Le orchidee per potersi sviluppare hanno bisogno di vari fattori quali acqua, luce, temperature e nutrimento.
Tai fattori necessitano di poter raggiungere livelli ottimali in maniera sinergica, poichè se anche uno solo di questi fattori raggiunge un livello minimo l'attività vegetativa si blocca.

Analizziamo più da vicino i fattori di crescita.

- Acqua
è un elemento fondamentale per la cresita della pianta, poichè rende possibile l'assorbimento dei sali minerali, è inoltre parte inegrante della pianta ed elemento regolatore della presenza dei microrganismi.
Il quanitativo d'acqua necessario per le innaffiaure deve essere calibrato in base alle esigenze della pianta (ogn orchidea richiede diverse esigenze) ed in base al periodo. Un'orchidea che necessita del riposo vegetativo, durante il periodo invernale avrà bisogno di un quantitativo d'acqua abbastanza ridotto ed in alcuni casi occorrerà sospendere le innaffiature per permettere alla pianta di osservare un giusto periodo di riposo.
Anche la qualità dell'acqua riveste grande importanza in quanto l'utilizzo di acqua ricca di calcio ed altre sostanze nocive determina il deposito di queste non solo sulla superficie del bark, ma anche sul velamen radicale (strato di cellule che ricopre le radici, la cui funzione è quella di assorbire acqua ed umidità), pertanto, l'utilizzo di acqua povera o priva di tali sostanze risulta essere un toccasana per la salute delle orchidee.
- Luce
rende possbile l'espletamento della funzione clorofilliana e cioè la trasformazione in sostanza organica dell'anidride carbonica e dei sali minerali.
Non tutte le orchidee richedono lo stesso quantitativo di luce, ad esempio una Cattleya rispetto ad una Phalaenopsis ha esigenze maggiori in termini di luce ed una maggiore tollerabilità delle foglie all'esposizione solare.
-Temperature
ogni genere di orchidea richiede un livello minimo e massimo di temperature. Il livello minimo deve essere accompagnato da bassa umidità mentre il livello massimo necessita di un buon livello di umidità e ventilazione.
- Nutrimento
le concimazioni permettono alla pianta di trarre nutrimento attraverso i sali minerali disciolti nell'acqua. Durante il periodo vegetativo è sempre buona norma impiegare una dose minore di concime rispetto a quanto indicato dal Fabbricante, mentre durante il riposo vegetativo o subito dopo un rinvaso le concimazoni sono da evitarsi.

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26 commenti:

  1. Salve,le mie phalaenopsis sono parecchio rallentate in questo periodo..anche i nuovi steli hanno smesso di crescere da un pò di tempo. Devo preoccuparmi?
    Grazie

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  2. Ciao sono Carmelo, circa un mese fa ho ricevuto in regalo una phalaenopsis con quattro fiori e un sacco di boccioli. La tengo su un tavolo in cucina, vicino ad una finestra, lontano dal calorifero con una temperatura che varia tra i 19 e i 21 gradi. Mi era stato detto di bagnarla una volta alla settimana ma mi sono accorto che il terreno (credo sia torba) è zuppo d'acqua e i boccioli stanno piano piano appassendo mentre i fiori resistono. Ho smesso di bagnarla per ora. Come devo comportarmi adesso? Cosa sbaglio? Si ripenderà? Grazie 1000 per la consulenza

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  3. Ciao Carmelo, purtroppo il consiglio d'innaffiare una volta a settimana è assolutamete sbagliato. Le orchidee vanno innafiate quando ne hanno bisogno altrimenti rischiano un marciume radicale.
    Le Phalaenopsis vanno innaffiate quando le radici diventano color argento.
    Hai fatto bene a sospendere le innaffiature ma questo non basta, occorre controllare le radici poichè è possibile che sia in atto un marciume vista la frequenza delle precedenti innaffiature e considerando la condizione della pianta.. boccioli che ingialliscono e substrato zuppo.
    T'invito ad entrare nel forum e ad inserire la tua richiesta di aiuto nella sezione fitopatologie, in questo modo potrai inserire le foto della Phalaenopsis e ricevere consigli più mirati.

    Ti lascio il link del forum

    http://auryxx.forumup.it/index.php?mforum=auryxx

    Aurora

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  4. Sono Carmelo, ti ringrazio per la tua pronta risposta...ma per quanto riguard ail resto delle indicazioni indicate...temperatura, posizione, etc...sono Ok? O devo correggere qualcosa?

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  5. Si Carmelo, gli altri parametri di coltivazione sono giusti quindi temperatura intorno ai 20°C, lontananza dai caloriferi, esposizione alla luce solare filtrata da una leggera tenda, oppure luce indiretta (..tieni presente che in questo periodo i raggi del sole non sono intensi per cui puoi anche esporla alla luce solare diretta senza pericolo di scottature).
    Se l'aria è secca puoi utilizzare un sottovaso con argilla espansa e un leggero strato di acqua su cui andrai a posizionare il vaso della tua orchidea facendo attenzione che l'acqua non entri a contatto con il fondo del vaso della tua orchidea.
    Infine, devi cambiare i ritmi delle innaffiature e controllare le radici per non rischiare di perdere la pianta a causa del ristagno.
    Aurora

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  6. Grazie per i consigli, ora posterò alcune foto sul link che mihai consigliato così per avere consigli più mirati circa la situazione specifica. Grazie 1000

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  7. Salve Patrizia, avevo dimenticato la tua domanda.
    Il rallentamento è una fase normale in questo periodo soprattutto se non si ha a disposizione una serra adeguatamente riscaldata ed illuminata.
    Stai quindi tranquilla perchè nella coltivazione casalinga il rallentamento nel periodo autunno/inverno è normale amministrazione.

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  8. Salve a tutti,
    premesso che non sono esperto di orchidee, volevo un consiglio per far fiorire quella che mi hanno regalato tre anni fa.

    Confrontando i fiori che faceva con quelli che ho trovato in questo sito, e dico faceva perché da due anni non ne fa più, sembra una Phalaenopsis.

    Il luogo in cui la tengo è il bagno. La una volta a settimana circa e credo abbia sufficiente luce perché ogni anno crea 2 o 3 foglie nuove.
    Non ho mai usato concime.

    Grazie per i consigli e complimenti per il bel sito ;O)

    Valerio

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  9. Ciao Valerio benvenuto. Per prima cosa ti consiglio di concimare la tua phalaenopsis perchè l'apporto di elementi nutritivi è comunque importante.

    Se ha sufficiente luce è probabile che la mancata fioritura sia dovuta alla mancanza di uno sbalzo termico: le phal. hanno bisogno di essere sottoposte a temperature intorno ai 14°C per poter emettere lo stelo per un periodo di tempo che va dalle 2 settimane ad un mese (dipende da orchidea ad orchidea)
    Puoi quindi sottoporla adesso a tali temperature collocandola in una stanza con temperature di 14°C anche 13°C, ma non andrei aal di sotto di tali temperature.
    Se la pianta, durante il corso dell'estate scorsa, ha ricevuto il giusto quantitativo di luce non tarderà ad emettere un nuovo stelo con le basse temperature.
    T'invito a leggere quest'argomento:

    http://orchidofilia.blogspot.com/search/label/Fioritura%20orchidee%20-%20Sbalzo%20termico

    In boccaa al lupo.

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  10. La mia phal. ha le radici mollicce, che fare ?

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  11. Se per molliccio intendi dire marcio occorre eliminare tutte le radici interessate dal marciume, immergere poi la pianta in una soluzione di acqua e fungicida a base di propamocarb(3 ml per litro d'acqua) e rinvasare con un nuovo substrto.

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  12. Salve, ho un dendrobium che dopo diversi mesi in cui era fiorito e spettacolare, ha dapprima perso tutti i fiori ed ora il fusto ha iniziato ad ingiallire e l'ingiallimento si sta estendendo.
    Sapreste indicarmi da cosa potrebbe dipendere e quali correzioni posso apportare? Faccio anche presente che a causa di una inaspettata assenza prolungata da casa, tale pianta, abituata a rivevere concime ogni 14 giorni ed una innaffiatura di circa 30 ml di acqua ogni 3 tre giorni, e' rimasta priva di innafiatura per circa 25 giorni.
    Saluti
    Antonio

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  13. Salve Antonio, i casi sono due: o il dendrobium sta manifestando gli effetti di una mancanza d'acqua oppure l'ingiallimento e la caduta dei fiori sono dovuti ad un eccesso d'acqua. In questo periodo innaffiare ogni tre giorni(innaffia quando il vaso lo senti leggero o quando iserendo uno stecchino di legno nel substrato per alcuni minuti, questo non risulta bagnato al momento dell'estrazione) può essere molto pericoloso poichè le radici dei dendrobium sono molto suscettibili agli eccessi d'acqua, contrariamente la mancanza d'acqua è facilmente gestile dalla pianta in quanto le canne sono provviste di riserve idriche e nutritive tali da far fronte ai periodi di siccità.
    Detto questo sarebbe opportuno svasare la pianta e controllare la presenza di eventuali radici marce che dovrai eliminare con cesoie sterlizzate su fiamma. Se il substrato di coltivazione tende a restare zuppo d'acqua occorre sostituirlo.
    Se dovessi avere ulteriori problemi puoi inserire il tuo problema nel forum cliccando in alto a destra sulla voce "Forum Orchidofilia".

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  14. Salve ho avuto lo stesso problema per un dendrobium e purtroppo le radici erano marce..inoltre ad ogni innaffiatura le canne ingiallivano sempre più..Parecchie canne sono tutte ingiallite e così le ho tolte,ne sono rimaste solo due.Non essendoci più tutte le canne la pianta è misera ed il vaso troppo grande,quindi cosa devo fare..sotituire il vaso con uno pù piccolo oppure lasciarlo nel vaso originario?...non vorrei che un vasotroppo grande creasse problemi...
    Grazie

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  15. Ciao Annapaola, è consigliabile utilizzare un vaso più piccolo grande quanto basta per contenere le due canne, in quanto un vaso troppo grande fa si che a seguito delle innaffiature il substrato resti bagnato per lungo tempo, da qui il rischio di marciumi rdicali.

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  16. salve a tutti volevo chiedervi una cosa riguardo a delle phalaenopsis hanno tutte almeno una foglia gialla perche io le annaffio ogni 10 giorni le ho pure svasate ho eliminato le radici marce ora mi continuo a chiedere troppa acqua troppo poca grazie mille disperato

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  17. Salve,
    hai atteso qualche giorno prima di riprendere le innaffiature? Occorrerebbe vedere qualche foto delle piante quindi accedi al
    Forum e inserisci le foto nella sezione fitopatologie. Clicca QUI

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  18. Salve, mi chiamo Laura, ho un problema con la mia phalaenopsis. Nonostante la pianta abbia fatto questa primavera tantissimi boccioli alcuni di questi non ce l'hanno fatta ad aprirsi e si sono seccati cadendo. La tengo in cucina in un posto con molta luce, ad una temperatura di circa 19° e l'annaffio una volta a settimana come mi è stato detto dalla fioraia. Che cosa sto sbagliando. Grazie mille aiutatemi!!!!!

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  19. Ciao Laura, per prima cosa non devi innaffiare l'orchidea a scadenze fisse, questo è un errore che può comportare marciumi radicali. Innaffia la pianta quando le radici assumono una colorazione argentea.

    Riguardo ai boccioli devi controllare se le radici sono a posto, nel caso dovessero esserci delle radici marce o malandate la causa della perdita dei boccioli può essere riconducibile all'eccesso d'acqua.In caso contrario, se cioè le radici non hanno problemi del genere, la pianta probabilmente avrà subito degli stress tra cui correnti d'aria o mancanza d'umidità.
    Controlla le radici e tieni presente che il substrato ideale deve essere costituito principalmente da corteccia di pino ed in minima parte da torba: la torba trattiene troppa acqua e crea marciumi radicali.
    Ciao

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  20. Salve, Ho comprato da poco una Miltoniopsis e l'ho messa in cucina perchè è un posto piuttosto luminoso senza luce diretta, ariato, e ho posto il vaso sopraelevato rispetto a una scodella con acqua per garantirgli l'umidita. La bagno ogni 3 giorni circa avendo anche cura di spruzzare le foglie ma non i fiori. Da qualche giorno ho però notato il variamento di colore di un paio di foglie che si sono arrossate e hanno perso turgore a partire dall'apice, mentre le foglie verdi sembrano essersi "verticalizzate" rispetto all'assetto originario. Mi domando quindi quale potrebbe essere il problema e se per caso la posizione accanto al televisore possa generre questo o altri tipi di fastidi.
    Vi ringrazio dell'attenzione accordatami.
    Luisa

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  21. Salve Luisa, una buona illuminazione giova alla pianta ma innaffiare ogni tre giorni può arrecare molti danni tra cui il principale è il marciume radicale. Le orchidee provviste di pseudobulbi non hanno bisogno di essere innaffiate così spesso, inoltre le radici essendo abbastanza sottili sono molto sensibili agli eccessi d'acqua e possono marcire velocemente. La perdita di turgore delle foglie può essere un campanello d'allarme, per cui al fine di non avere dubbi ti consiglio di svasare e controllare l'apparato radicale.
    Leggi l'argomento Rinvasoe/o consulta il Forum

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  22. ho rinvasato la mia phalaenopsis dal vaso di plastica ad uno di terracotta. purtroppo non sono un'esperta di orchidee e l'ho fatto in periodo di fioritua con il risultato che i fiori un po' alla volta sono appassiti e caduti. Adesso però da un paio di giorni le foglie alla base hanno iniziato ad ingiallirsi e non riesco a capire perchè. l'idea che mi son fatta può avere tre cause: 1) troppa acqua (con il vaso in argilla non riesco a regolarmi) 2) poca aria/luce per le radici (sempre a causa del vaso di terracotta) 3) vaporizzazioni dirette sulle foglie (ho seguito il consiglio della fioraia)
    C'è un consiglio per salvare la mia orchidea?

    grazie...sono patrizia (una neofita)

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  23. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  24. Ciao Patrizia,
    la causa della caduta dei fiori quasi mai è riconducibile al rinvaso. Il binomio rinvaso/perdita della fioritura è da sfatare poichè nel 90% dei casi l'appassimento dei fiori è dovuto a sbalzi termici oppure a sofferenza radicale.
    Come tu stessa mi hai fatto notare le foglie basali stanno pian piano ingiallendo. Questo fenomeno non è da sottovalutare perchè facilmente associabile ad eccessi nelle innaffiature o ad eccessi nelle vaporizzazioni del fogliame.
    Il consiglio che ti dò è questo:
    svasa al più presto e controlla l'apparato radicale;
    elimina eventuali radici marce o mollicce;
    rinvasa la pianta in un vaso di plastica trasparente poichè ti aiuterà a capire meglio quando e quanto innnaffiare.
    Segui le linee guida del RINVASO

    Se le radici sono a posto è probabile, invece ,che sia ristagnata troppa acqua tra le foglie durante le vaporizzazioni.
    Anche questo è un problema da non sottovalutare perchè le eccessive vaporizzazioni possono dar luogo a marciumi del colletto.

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  25. i fiori delle orchidee devono essere recisi quando appassiscono devono cadere da soli?

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  26. I fiori cadono da soli mentre gli steli vanno recisi quando ingialliscono.

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