Etimologia
il nome del genere deriva dal greco ophrys=sopracciglio, mentre il nome specifico deriva da Benacus antico nome con cui veniva chiamato il Lago di Garda.
il nome del genere deriva dal greco ophrys=sopracciglio, mentre il nome specifico deriva da Benacus antico nome con cui veniva chiamato il Lago di Garda.
(Monti Ernici---Lazio---maggio 2009)


Nome italiano
La Ofride del Benaco
Descrizione
La pianta è alta dai 15 ai 40 cm. con fusto eretto e abbastanza robusto
Foglie
Le foglie sono oblunghe lanceolate racchiuse un una rosetta basale.
Infiorescenze
Le infiorescenze portano dai 2 ai 7 fiori, i sepali sono ovato lanceolati di colore rosa raramente biancastri, con neravtura centrale di colore verde. I petali sono di colore rosa-violaceo con tonalità più intense e scure; il labello è convesso lateralmente, intero o trilobato, ricoperto da una peluria nera lucida tranne che sulla macula lucida, scutiforme, indentata o ocellata.
Periodo di fioritura
Da marzo a giugno
Territorio di sviluppo
Emilia Romagna, Italia centrale, meridionale e Sicilia.


Praterie, garighe, cespuglieti e pascoli calcarei.