Il genere Epidendrum comprende circa 1.000 specie affini al genere Encyclia, Barkeria e Nanodes. Il nome Epidendrum deriva dal greco, infatti epì significa sopra mentre dèndron significa albero, quindi "sopra - albero" per sottolinearne la caratteristica di orchidea epifita.
Questo genere si caratterizza per la varietà delle dimensioni sia piccole che grandi e per la notevole altezza, possono infatti ragiungere i tre metri.
Sono molto adatte ad essere incrociate con i generi affini, quindi Encyclia, Barkeria, ma soprattutto Cattleya.
Coltivazione:
il genere Epidendrum va coltivato con temperature gradevoli quindi da serra temperata - calda con temperature minime che devono aggirarsi intorno ai 18 - 20 °C mentre durante l'inverno, quindi durante il periodo del riposo vegetativo, le temperature dovranno oscillare tra i 13 ed i 16 °C. Le varietà con fusti lunghi e sottili simili a canne richiedono delle temperature più elevate.
Esposizione:
gradisce un buon quantitativo di luce, in estate è bene coltivarlo all'aperto in una posizione molto luminosa, ma non raggiunta dai raggi diretti del sole nelle ore più calde della giornata.
gradisce un buon quantitativo di luce, in estate è bene coltivarlo all'aperto in una posizione molto luminosa, ma non raggiunta dai raggi diretti del sole nelle ore più calde della giornata.
Substrato:
deve essere ben drenante poichè gli Epidendrum sono orchidee epifite. Un buon substrato sarà costituito da pezzetti di bark, polistirolo e ghiaia fine.
Innaffiature:
il substrato deve essere mantenuto umido durante il periodo vegetativo, mentre durante la fase del riposo invernale occorrerà mantenere leggermente umido il substrato per evitare l'insorgere di marciumi radicali.
il substrato deve essere mantenuto umido durante il periodo vegetativo, mentre durante la fase del riposo invernale occorrerà mantenere leggermente umido il substrato per evitare l'insorgere di marciumi radicali.
Concimazioni:
concimare durante la primavera e l'estate con un concime granulare bilanciato 20 - 20- 20 oppure adottare un concime con diversi titoli di Azoto (N), Fosforo (P) e Potassio (K) in base al periodo. Per ulteriori informazioni consultare la sezione Concime.
Moltiplicazione:
può essere effettuata attraverso la divisione dei cespi ( dividere la pianta in due porzioni costituiti da almeno 3 - 4 fusti/canne ) oppure mediante talea e sfagno (consulta il forum nella sezione Strumento guida).
può essere effettuata attraverso la divisione dei cespi ( dividere la pianta in due porzioni costituiti da almeno 3 - 4 fusti/canne ) oppure mediante talea e sfagno (consulta il forum nella sezione Strumento guida).
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